a cura di Rosanna Frattaruolo
Elio Grasso è nato a Genova, dove vive. Tra i suoi libri di poesia: Teoria del volo (Campanotto 1981), Avvicinamenti (Ripostes 1983), L’alleanza della neve (Laghi di Plitvice 1996), La soglia a te nota (Book Editore 1997), L’acqua del tempo (Caramanica 2001), Tre capitoli di fedeltà (Campanotto 2004), E giorno si ostina (Puntoacapo 2012), Varco di respiro (Campanotto 2014), Lo sperpero degli astri (Macabor 2018), Novecento ai confini (Campanotto 2021), L’angelo delle distanze (nuova edizione, Puntoacapo 2021), A placarsi occorrono anni (con Marco Ferri, Cervo Volante 2021), Orienti (puntoacapo 2022). Del 2015 è il romanzo Il cibo dei venti (Effigie).
Traduzioni: E. Carnevali, Ai poeti e altre poesie (Via del Vento 2012). T.S. Eliot, Four Quartets (Raffaelli 2017), W. Shakespeare, 60 Sonetti (Raffaelli, in preparazione). Scritti sulla poesia: Anni di poesia. Recensioni e interventi 1985-2019 (Puntoacapo 2020). Per molti anni ha lavorato nelle redazioni delle riviste Anterem, Tracce, Steve, Arca, Capoverso, attualmente è redattore di Pulp Magazine e collaboratore di Puntoacapo Editrice.
In copertina: Transverberation – The Wound of Love di Laura Makabresku





