a cura di Rosanna Frattaruolo

Lupo cattivo [pag. 95]

Non li vedemmo mai. I loro slogan sì, quei passi
sul terreno inaridito i capelli sul filo spinato

A volte mancava qualcosa. Un bambino. Un po’ di spicci. Un
maglione caldo. Andò a discapito delle cose visibili.

Smorzammo, la nostra forza luminosa per non
risaltare. Tra i volti scialbi del complesso residenziale.

Si trovarono tracce di rivendicazione sulla sua porta di servizio.
Osservava come l’erba alta si apriva in modo indecifrabile.

Era preferibile liberarsi da una possibilità.
Non diffondere eccessivamente. Sopportare

luoghi incompiuti, porte di garage graffiate, recinti
pieni di chiodi, terra rivoltata di fresco nel cortile.

In inverno l’incertezza dei fiocchi nel lasciarsi
cadere. Li soffiammo oltre, fino al paesino più avanti.

cura e traduzione di Paola Del Zoppo

In copertina, Segnalibro illustrato di: Mario Sironi, Composizione (I costruttori, 1928-29), Milano, Museo del Novecento, collezione Boschi

“Nimbus” di Marion Poschmann, Del Vecchio editore


In copertina, Segnalibro illustrato: Intervento fotografico di Rosanna Frattaruolo su opera di Mario Sironi, Composizione (I costruttori, 1928-29), Milano, Museo del Novecento, collezione Boschi

Marion Poschmann è nata a Essen nel 1969 e vive a Berlino. Ha studiato letteratura tedesca, Letteratura slava e Filosofia. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti sia per le sue opere in prosa sia per le opere poetiche. Le isole dei pini ha ottenuto grande successo di critica e di pubblico in Germania, è in corso di traduzione in dieci paesi ed è stato finalista al Deutscher Buchpreis 2017.


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