a cura di Rosanna Frattaruolo

Il nervo 

Hai visto il nervo?
slabbrato a fiondare impazienza
[molle soufflé]
ossessione portata alla bocca
simile a un conto
spregiudicato
senso di terra
e occupazione a lato.

Hai visto il nervo?
curvato dal lampo
il verbo è contrario al principio
è l'iperreale del corpo
la vibrazione del tuono
è il cimitero a farsi dimora
la grande città a seppellire
quel sangue e la sua atrocità.

Hai visto il nervo?
il vero non è vero
il vero è tutto ciò che lasci credere
il vero è tutto ciò che distrae
e diverte
che mina alla base al fondo del credere.

Hai visto il nervo?
sì, sta per scoppiare
in una doccia di fango ma il sole
ancora scorre e l'acqua ancora sorge.

Da quale mulino
penderanno le labbra?
da quale vitto, da quale pane?

in copertina: interferenze xliii Roma, scatto fotografico di Rosanna Frattaruolo, 23 febbraio 2025

Federico Preziosi nasce ad Atripalda nel 1984, ma vive e lavora a Budapest, in Ungheria. Fiero divulgatore di poesia, scrive per Readaction Magazine e exlibris20, è fondatore della Comunità poetica Versipelle per la quale conduce delle trasmissioni su YouTube. Per Controluna – Lepisma floema ha pubblicato Variazione Madre, finalista al Premio Città di Conza della Campania e Menzione speciale al Premio L’Iguana – Anna Maria Ortese nel 2021, e Messa a dimora nel 2023. Nel 2024 la sua poesia viene tradotta in rumeno con la pubblicazione Osul lacrimei / L’osso della lacrima, trad. de Eliza Macadan, Bacău, Cosmopoli; București, Editura Eikon.  


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