a cura di Rosanna Frattaruolo

lettura di Alberto Bertoni: La spiaggia di Vittorio Sereni, da Gli strumenti umani del 1965
La spiaggia  

Sono andati via tutti –
blaterava la voce dentro il ricevitore.
E poi, saputa: – Non torneranno più –.

Ma oggi
su questo tratto di spiaggia mai prima visitato
quelle toppe solari… Segnali
di loro che partiti non erano affatto?
E zitti quelli al tuo voltarti, come niente fosse.

I morti non è quel che di giorno
in giorno va sprecato, ma quelle
toppe d’inesistenza, calce o cenere
pronte a farsi movimento e luce.

Non
dubitare, – m’investe della sua forza il mare –
parleranno.

In voga